Come schiacciare i brufoli

come schiacciare i brufoli

Schiacciare i brufoli è sicuramente un’operazione complicata che, se svolta con poca attenzione, potrebbe comportare non poche situazioni particolarmente complicate da fronteggiare.

Vediamo qualche rimedio per rimuoverli senza arrecare dei danni alla propria pelle.

Il metodo classico svolto con cura

Quando si vede un brufolo la prima cosa che viene in mente è quella di spremerlo schiacciandolo con tutta la forza possibile.

Ebbene questo modo di fare rappresenta un tipo di soluzione che potrebbe irritare la pelle e renderla meno piacevole da vedere.

Inoltre si corre il rischio di contaminare le altre zone della pelle.

Per spremerlo in modo classico, ma con estrema sicurezza, occorre prima di tutto trattare per qualche giorno la pelle con una crema idratante.

La zona attorno al brufolo deve diventare meno rossa e solamente la punta deve diventare dura.

Nel momento in cui si nota quella punta gialla poco piacevole da avere sul corpo, bisogna bagnare la zona da trattare con acqua calda e poi prendere un fazzoletto.

Il brufolo deve essere schiacciato dai lati compiendo un gesto non eccessivamente forte.

Se il trattamento è stato svolto con cura, il brufolo viene schiacciato senza sentire alcun dolore.

Inoltre è importante spremerlo finché non esce il sangue e la radice, per poi trattare la zona della pelle con una crema antibatterica, che ne previene la diffusione.

Il rimedio del calore

Un metodo completamente semplice e privo di azioni dolorose che può essere applicato per rimuovere completamente i brufoli è quello del calore.

In questo caso occorre sottolineare come la procedura sia particolarmente semplice da applicare e permette di evitare che quell’imperfezione possa andare in profondità.

Per rimuovere i brufoli con il calore occorre scaldare un pentolino con l’acqua calda e successivamente, quando abbastanza calda, mettere un asciugamano e bagnarlo con il liquido caldo.

Successivamente occorre poggiare il panno caldo nella zona dove si trova il brufolo e lasciarlo per almeno cinque minuti.

Ovviamente il calore non procura bruciature sul volto.

Qualora il brufolo dovesse essere ancora presente sul proprio corpo e l’asciugamano diventa freddo, occorre effettuare la medesima operazione.

Il calore comporta la rottura autonoma del brufolo e la fuoriuscita del materiale infetti presente al suo interno.

Anche in questo caso è necessario poi usare una pomata antibatterica per evitare che le infezioni si possano espandere sul proprio volto o nelle altre zone del corpo.

Cosa evitare di fare per schiacciare il brufolo

Spesso accade che si agisca su un brufolo quando questo è solamente nella sua fase iniziale di formazione.

Questa operazione comporta un’irritazione della pelle e una costante sensazione di dolore nella zona del corpo interessata.

Per questo occorre lasciare che il brufolo si formi completamente e solo in quel frangente agire in uno dei modi prima indicati.

Inoltre è sconsigliato utilizzare aghi oppure altri strumenti per bucare il brufolo, visto che si rischia di arrecare un danno alla cute e pertanto andare incontro a una situazione che potrebbe essere tutt’altro che piacevole da fronteggiare, dettaglio da prendere in considerazione ed evitare assolutamente.